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18/04/2018
AYURVEDA E PRIMAVERA: CONSIGLI PER PURIFICARSI

La primavera è il momento ideale per la pulizia e la disintossicazione del corpo, in quanto con l’aumento delle temperature, le tossine cristallizzate nei tessuti durante l’inverno iniziano a sciogliersi ed entrare in circolo nel corpo, rischiando di accumularsi se non vengono espulse correttamente.

Adeguate terapie di purificazione consentono quindi di rilasciare la tossicità fisica ed emotiva, ripristinando l’equilibrio naturale di corpo-mente-spirito e la salute generale.

L’Ayurveda, antico sistema di guarigione sviluppato migliaia di anni fa in India, suggerisce la pratica del Panchakarma, che in sanscrito significa ” cinque azioni” ( pancha = cinque e karma = azione), e si riferisce alle cinque terapie di depurazione e ringiovanimento descritte nei testi classici ayurvedici.

Tradizionalmente queste terapie prevedono la purificazione interna tramite l’emesi terapeutica (“vamana”), l’utilizzo di lassativi (“virechana”), l’enteroclisma (“basti”), il medicamento delle narici (“Nasya”) e la pulizia del sangue (“rakta mokshana”).

Questi interventi, variando a seconda della tipologia costituzionale dell’individuo (dosha Vata, Pitta, Kapha) e per la loro natura invasiva, devono sempre essere prescritti da un medico, e vengono eseguiti da personale qualificato in apposite cliniche ayurvediche.

Il Panchakarma è sempre accompagnato da una fase preparatoria e da una successiva durante la quale ci si prende cura della persona, con trattamenti di sostegno e rinforzo.

Tra questi rientrano le terapie di sudorazione (“svedana”), riduzione (“rukshana”) e oleazione (“snehana”), per detossinare e nutrire, attraverso la pelle, l’intero sistema: massaggi (abhyangam), lingofrenaggio (neerabhyangam), tamponamento del corpo a caldo (pindasweda), colatura di olio sulla testa (shirodara), maschere del viso (ubatana), stimolazione dei punti energetici (marma).

Corollari di questi trattamenti di purificazione sono una dieta equilibrata, la pratica dello yoga, il pranayama e la meditazione.

Grazie a queste pratiche, si ottiene una purificazione e un ringiovanimento dell’organismo fino ad un livello cellulare, i sensi diventano più acuti, si riacquista la memoria e l’energia aumenta.

Si ritrova una sensazione di freschezza e vitalità, migliora la condizione della pelle, la circolazione linfatica e sanguigna.

Migliorano inoltre il metabolismo e il processo digestivo, la qualità del sonno e la respirazione. Aumentano le difese immunitarie e la resistenza, diminuisce lo stress e il rischio di malattie.

Infine, la purificazione del corpo, e quindi dei canali energetici, produce un effetto curativo anche sull’anima: diventiamo più calmi, equilibrati e felici, la depressione svanisce e la qualità della vita migliora.

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Info e prenotazioni: info@yogayur.it - 3803270932