Secondo la tradizione Indiana, Dio ha creato il suono, e da queste frequenze sonore è originato l’Universo.
La nostra esistenza è costituita da questi suoni primari, che danno origine a mantra quando sono organizzati dal desiderio di comunicare, manifestare, invocare o materializzare.
Il mantra quindi, oltre ad essere una formula verbale sacra, è un vero e proprio suono vibrazionale, ‘archetipale‘, scolpito ad un livello profondo dell’inconscio umano.
La sua ripetizione ritmica agisce come amplificatore spirituale: aiuta ad elevarsi ad una dimensione superiore, avvicinandosi così al divino insito in ognuno di noi.
L’origine dei mantra risale alle antiche credenze religiose indiane, Vedismo, Brahmanesimo, Buddhismo, Giainismo, Induismo, Sikhismo, in cui venivano recitatati durante il giorno come una sorta di preghiera, per invocare protezione, equilibrio, liberazione, serenità.
L’utilizzo dei mantra accompagna anche molte pratiche spirituali, come yoga e meditazione, per indurre una graduale concentrazione ed allineare corpo, mente ed anima.
Esistono moltissimi mantra, a seconda della tradizione e cultura di riferimento. Alcuni dei più noti sono:
Mantra Om
Nell’Induismo è considerato il mantra per eccellenza, padre di tutti i mantra indiani finora tramandati. Si tratta di un bija mantra, vale a dire un “mantra seme” che ha sedimentato le basi di tutti gli altri.
Il suo simbolo ha svariate spiegazioni: in generale è visto come l’eterna radice della creazione e, di conseguenza, del dissolvimento. Così Om incarna misticamente l’essenza dell’intero universo.
Mantra tibetani
Il loro scopo principale è quello di raggiungere la pace della mente, ovvero proteggere da emozioni e pensieri negativi. Si tratta di mantra di guarigione utilizzati nei secoli per infondere serenità a mente e spirito.
Quella più conosciuto è l’ OM MANI PADME HUM (“O gioiello che sei sul fiore di loto, concedimi tutte le realizzazioni”). Viene recitato per ottenere la liberazione da sofferenze e pene.
Gayatri Mantra
E’ considerato uno dei più potenti e consiste in un’invocazione al Sole e alla sua energia divina. Viene recitato all’alba o al tramonto per migliorare le capacità intellettive e ottenere lungimiranza e saggezza.
È noto anche con il nome di Sandhya Vandana (‘saluto alla luce della Verità‘), per indicare la sua natura meditativa attraverso il Sole
